Sara e Lux sono due cani Labrador che, 400 metri al largo della spiaggia di Palinuro, una volta che il pattino su cui si trovavano si è portato
accanto a un gozzo che si era rovesciato, si sono prontamente gettati in acqua e hanno cominciato a nuotare come fanno sempre, uno accanto all'altra,
fino che non si sono trovati circondati da sei persone in difficoltà; hanno immediatamente individuato la più bisognosa del loro aiuto, quella che non
riusciva a mantenersi a galla, così l'hanno avvicinata e assistita finchè non è riuscita ad afferrare le maniglie ancorate sul corsetto galleggiante
con cui era imbracato Lux, che l'ha sorretta fino all'arrivo della Guardia Costiera.
Una volta messi in salvo tutti gli sfortunati naviganti, anche i due soccorritori a quattro zampe hanno acconsentito a farsi recuperare sul gommone
di salvataggio, come si legge nel racconto che dell'operazione ha fatto Roberto Gasparri, presidente della Scuola Italiana Cani Salvataggio, la più
grande al mondo delle associazioni che si occupano di preparare i cani da salvataggio in acqua e che proprio in questi giorni ha ricevuto due cani
Terranova inviati dagli Stati Uniti proprio per iniziare con loro un analogo canale di soccorso anche oltre oceano. La scuola è nata trenta anni fa
grazie alla perspicacia e all'enorme impegno dell'istruttore Ferruccio Pilenga, proprietario del primo Terranova brevettato dalla scuola.
Grazie a questa esperienza e al grande lavoro svolto, lungo le coste italiane sono presenti e perfettamente operanti 400 coppie cane - istruttore che,
nel corso dell'estate, sono state impegnate in numerose operazioni di soccorso che hanno salvato decine di malcapitati. Bagnanti che si erano
allontanati troppo dalla riva e che sono stati sorpresi dalla stanchezza, incapaci di rientrare a riva con le loro sole forze, materassini trascinati
dalla corrente oltre le boe di sicurezza, bambini che si sono perduti, incapaci di ritrovare il proprio ombrellone.
Il percorso che porta alla formazione di una coppia affiatata ed efficace è decisamente molto lungo e comincia quando il cane è ancora un cucciolo.
Fondamentale sono la relazione affettiva fra i due e la socievolezza dell'animale, determinanti per la completa desensibilizzazione del cane rispetto
agli stimoli esterni da cui è circondato sulla spiaggia.
Cito testualmente le parole del presidente: "Spesso si comincia insieme e si chiude insieme questa strana carriera di salvatori in coppia. Qualcuno
riesce a proseguire il percorso sostituendo il proprio animale con uno più giovane, quando per il primo è arrivata la vecchiaia. Spesso con i figli
dei propri cani. Ma per alcuni è impossibile e allora l'unica strada è lasciare insieme a loro".
Un grazie speciale e corale agli istruttori, ai conduttori e a tutti i cani che ogni giorno rischiano la vita per salvare persone in difficoltà.